“Psycho Poem” e “Taxi Poem”: omaggio a Bernard Herrmann

di

Due film poem di Jonny Costantino e Rita Deiola

Psycho Poem (2022) di Jonny Costantino e Rita Deiola

Ieri ha avuto luogo a Roma il concerto per il Centenario dell’Università Cattolica diretto dal maestro Peppe Vessicchio con l’Orchestra Sesto Armonico. Il contributo di Rita Deiola e mio è stato un omaggio in forma di film poem a Bernard Herrmann, il grande compositore per il cinema (non solo) di Alfred Hitchcock. Gli altri compositori interpretati da Vessicchio sono stati Nino Rota, Michel Legrand, Astor Piazzolla, Gato Barbieri, John Williams, Ennio Morricone. La location del concerto è stata l’Auditorium dell’Università e l’eloquente titolo “Armonie nel rispecchiarsi dei saperi”.

E qui non posso tacere due punti per me di emozione: l’evento conclusivo delle celebrazioni per il centenario dell’Università Cattolica ha coinciso col mio quarantaseiesimo compleanno e l’evento ha rappresentato un doppio esordio. Per la prima volta ho collaborato con Rita in un progetto che mettesse in forma le sue luminose alchimie materiche e per la prima volta, insieme, abbiamo collaborato con Peppe mettendo le nostre immagini in dialogo con musiche da lui finemente e ispiratamente elaborate. E posso entusiasticamente aggiungere di aver visto prendere l’abbrivio, con Psycho Poem e Taxi Poem, a qualcosa che continuerà a svilupparsi in entrambe le direzioni.

Taxi Poem (2022) di Jonny Costantino e Rita Deiola

Questo concerto ha rappresentato un profondo momento di sinestesia che mi ha dato altresì la chance di conoscere artisti pazzeschi come Gennaro Desiderio (che con la corporatura da pugile clandestino, i segni della strada, le manone da fabbro suona il violino con un’intelligenza musicale e una grazia che ti spaccano il cuore), Simona Gandola (sand artist per non dire chirurga della sabbia, con le cui creazioni live abbiamo condiviso lo schermo), Emanuele Raviol (prodigioso arpista diciassettenne di cui sentirete parlare), Alessandro Carbonare (clarinettista che ci ha lasciato col fiato sospeso nel corso dei suoi apnoici virtuosismi), Alessandro Tomei (il cui sassofono a un certo punto è stato posseduto dallo spirito di Gato “Latin America” Barbieri) e poi, per restare tra i solisti, la pianista Monica Zhang, la cantante Giacinta Nicotra, il fisarmonicista Antonio Loderini, tutti strepitosi. A proposito di Gato, colgo la palla al balzo per mettere agli atti che, durante la suite di Ultimo tango a Parigi, non pochi grilli, a Rita e a me, hanno iniziato a zampettarci nella testa.

Approfitto per esprimere la mia gratitudine per l’avventura in corso al Maestro Vessicchio, all’artista che tutti amano e che strepitosi rilanci ci riserva, all’uomo appassionato e all’amico generoso, nonché all’ineffabile Andrea Rizzoli, produttore e attore e una serie di cose che ancora ignoro, senza cui questa magnifica giornata non avrebbe preso corpo.

Durante il concerto e le prove (23 giugno 2022), sullo schermo Taxi Poem.

Passo e chiudo con la nostra nota esplicativa pubblicata nel programma di sala:

La sfida è stata trasfondere il nostro sentimento profondo di capolavori come Psycho e Taxi Driver in due film poem realizzati con un linguaggio composito che contempla le ombre, la lavagna luminosa, la pittura. Il corpo di queste suite visive è costituito da umili materiali spesso di riciclo che la tecnologia della filmazione ha rispettato nella loro concretezza talvolta ruvida. Psycho o la suspense e la sorpresa, il brivido e la mordace ironia. Taxi Driver o New York e la solitudine, la paranoia e il progressivo delirio. Abbiamo stabilito un dialogo stringente con questi temi nel verso di una narrazione dove il senso non indebolisse la sensazione, dove nemmeno un granello della magia braccata andasse perduto. A guidarci, sulle orme della musicalità e del ritmo da insufflare nelle nostre immagini, sono state le partiture di Bernard Herrmann, risucchianti e al contempo irradianti, nella sottile elaborazione di Peppe Vessicchio.

Jonny Costantino

Durante il concerto (23 giugno 2022), sullo schermo Psycho Poem

Psycho Poem e Taxi Poem sono stati realizzati da Jonny Costantino e Rita Deiola col decisivo supporto in fase di produzione e postproduzione di Manuel Benati.

Rita Deiola e Manuel Benati durante la realizzazione di Psycho Poem
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