Intervista su Albedo
Vanni Santoni intervista Sergio Nelli sul suo nuovo libro Albedo, (Castelvecchi, 2017).
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a voce
il 17 luglio 2017
Midland Metro, il malessere dello sradicamento e gli attentati in Inghilterra
Carla Benedetti intervista l’autore di Midland Metro. Paolo Mastroianni ha lavorato come ingegnere a Manchester e Birmingham. Nel suo romanzo di due anni fa ha descritto la rabbia delle aree depresse e ha prefigurato attentati e violenze di oggi.
pubblicato nella rubrica
il Sogno dell’Europa
il 22 giugno 2017
L’impresentabile
Uno scrittore esordiente alle prese con la prima presentazione del suo libro.
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racconti
il 9 giugno 2017
Albedo
Da qualche giorno è nelle librerie il mio nuovo romanzo edito da Castelvecchi
pubblicato nella rubrica
annunci
il 16 aprile 2017
Le mosche cherubiche
Fulgidi soli.
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racconti
il 5 dicembre 2016
Nella capitale del desiderio
Una lettura di Parigi è un desiderio (Ponte alle Grazie, 2016) di Andrea Inglese.
pubblicato nella rubrica
libri
il 18 ottobre 2016
Pacco bomba
Stamattina ho aperto gli occhi e li ho richiusi. Ho visto il pacco bomba ai piedi del materasso e sono rimasta immobile, pancia sotto, il naso mezzo schiacciato sul cuscino. Questo mi frega: l’andirivieni di comunione e secessione.
pubblicato nella rubrica
racconti
il 16 ottobre 2016
Gombrowicz e le ore di filosofia
Sono ben due le edizioni disponibili del Corso di filosofia in sei ore e un quarto (SE edizioni, 2011; e anche Rizzoli, 2012) che lo scrittore polacco volle scrivere forse un po’ per il sollievo che il concentrarsi sulle teorie gli procurava dalla malattia ai polmoni, distraendolo anche da una pressante voglia di suicidio.
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libri
il 3 gennaio 2016
Muro di casse
Un’intervista a Vanni Santoni sul suo Muro di casse (Laterza, 2015), quarto libro della nuova collana Solaris dopo quelli di Giorgio Falco, Guido Mazzoni e Daniele Giglioli.
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libri
il 27 giugno 2015
Io lo capisco
Giò decise di fermarsi lungo il fiume di ciniglia. La spazzatura intrappolata nelle radici dei salici faceva affiorare piccole isole arrossate di plastica e latta. Eravamo arrivati. L’aria fresca mi asciugò la gola e non riuscii neanche ad esprimermi con uno dei miei soliti mugolii, ma Gio capì e m’inclinò la testa. Fu delicato, come al solito, ed io ero felice ma avevo paura di sbavarmi addosso.
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racconti
il 17 maggio 2015
Ruggine e ossa
I racconti di Craig Davidson, aspettando il romanzo Cataract City.
pubblicato nella rubrica
libri
il 6 marzo 2015
Due poesie
Due poesie da Cos’è il rosso (Edizioni della Meridiana, 2013).
pubblicato nella rubrica
poesia
il 13 febbraio 2015
Il Giuda di Amos Oz
Il tradimento nell’ultimo libro dello scrittore israeliano.
pubblicato nella rubrica
libri
il 9 gennaio 2015
Quel pugno di luce
Due nuovi componimenti dalla fucina di poesia narrativa di Arminio
pubblicato nella rubrica
poesia
il 29 settembre 2014
Il collare rosso di Jean-Christophe Rufin
Proposto da e/o un romanzo che ha conquistato i francesi.
pubblicato nella rubrica
libri
il 27 settembre 2014
Lavoro e calcetto
L’esordio nel romanzo di Lorenzo Mercatanti.
pubblicato nella rubrica
libri
il 1 settembre 2014
In libreria
Senta, ancora una cosa...
pubblicato nella rubrica
racconti
il 11 luglio 2014
Il babbo avrebbe voluto dire ti amo ma lo zio ne faceva anche a meno
In uscita nelle librerie il primo romanzo di Lorenzo Mercatanti.
pubblicato nella rubrica
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il 10 giugno 2014
La vita nuova
A proposito del film “IDA” di Paweł Pawlikowski
pubblicato nella rubrica
cinema
il 17 maggio 2014
Il primo mondo
Domani 26 marzo esce nelle librerie Il primo mondo (Gaffi).
pubblicato nella rubrica
annunci
il 25 marzo 2014
Casa
Un romanzo della scrittrice americana Marilynne Robinson (1942)
pubblicato nella rubrica
libri
il 23 marzo 2014
Vanni Santoni su FiLett
Intervista a Vanni Santoni sulle novità fiorentine e la rete Firenze delle letterature, ovvero FiLett.
pubblicato nella rubrica
a voce
il 3 marzo 2014
Più del tuo mancarmi
I racconti di Emiliano Gucci.
pubblicato nella rubrica
libri
il 18 febbraio 2014
Válečky
Válečky o guida sentimentale alla mitteleuropa (effequ, 2013). L’esordio letterario di Gabriele Merlini
pubblicato nella rubrica
libri
il 14 febbraio 2014
Il Diario clandestino di Giovannino Guareschi
Una lezione a Prato e un uditore appassionato...
pubblicato nella rubrica
libri
il 3 febbraio 2014
Casa stazione
Lorenzo Mercatanti continua a raccontare la sua Prato.
pubblicato nella rubrica
racconti
il 30 novembre 2013
Patna – Letture dalla nave del dubbio
Un libro di Andrea Caterini.
pubblicato nella rubrica
libri
il 20 novembre 2013
La commozione di Munforte
Sul romanzo La resurrezione di Van Gogh (Barbera, 2013) di Giuseppe Munforte
pubblicato nella rubrica
libri
il 9 novembre 2013
Il topo sognatore e altri animali
Esercizi di paezoologia.
pubblicato nella rubrica
racconti
il 11 ottobre 2013
Un libro scritto in 115
In territorio nemico (minimum fax, 2013, euro15)
pubblicato nella rubrica
libri
il 4 giugno 2013
La geografia commossa
Al mio paese non si sente la crisi economica dell’Italia, si sente la crisi dell’universo.
pubblicato nella rubrica
libri
il 21 maggio 2013
I biscotti di Krauspenhaar
pubblicato nella rubrica
poesia
il 7 maggio 2013
Un cosa che ho messo su facebook
Da alcuni anni parlo di "autismo corale". L’autismo corale è il clima morale e antropologico in cui è nata e si è sviluppata un’azienda rabbiosa fondata da un energico personaggio televisivo.
pubblicato nella rubrica
democrazia
il 25 marzo 2013
Il grillo d’oro
pubblicato nella rubrica
poesia
il 16 marzo 2013
Quell’auto là fuori
pubblicato nella rubrica
racconti
il 7 marzo 2013
Legami di sangue
Tre poesie
pubblicato nella rubrica
poesia
il 2 marzo 2013
La morte di Zeno
La casa dell’umanità è senza tetto
pubblicato nella rubrica
racconti
il 26 febbraio 2013
Nel vento
Il nuovo romanzo di Emiliano Gucci (Nel vento, Feltrinelli, 12 euro) è tutto racchiuso in un’immagine, quella di un centometrista nel momento della sua gara decisiva, la corsa della vita.
pubblicato nella rubrica
libri
il 14 gennaio 2013
“Nemesi” di Philip Roth
L’ultimo romanzo di Philip Roth si intitola Nemesi (2010, trad. it. di Norman Gobetti, Einaudi, Torino, 2011) e come il precedente, Indignazione, si concentra su un’annata, là il 1951, qui il 1944. L’evento intorno al quale si sviluppa la narrazione è quello di una gravissima epidemia di polio in un
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libri
il 11 ottobre 2012
Per Shabtai # 2
Concludiamo il ritratto dello scrittore israeliano Yaakov Shabtai, sintetizzando la seconda parte dell’articolo scritto dalla giornalista Aviva Lori e apparso su «Haaretz» per il trentesimo anniversario della pubblicazione di Inventario, il romanzo capolavoro di questo alchimista della lingua ebraica. La prima parte del nostro riassunto si trova qui.
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libri
il 27 settembre 2012
Per Shabtai
Stroncato da un infarto nel 1981, all’età di quarantasette anni, Yaakov Shabtai lasciò una moglie e due figlie, un’amante e una terza figlia, cumuli di fogli dattiloscritti e Inventario, un romanzo uscito qualche anno prima,
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libri
il 20 settembre 2012
Il cammino degli infermi
Prima si camminava, adesso si telefona o si vaga nella rete. Nella civiltà contadina per vivere bisognava camminare molte ore al giorno. Al mio paese il fazzoletto di terra, che poi era un fazzoletto di pietre, poteva distare anche dieci chilometri. E in un giorno se ne facevano venti, insieme al mulo e alla zappa.
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in teoria
il 4 luglio 2012
12:47 Strage in Fabbrica, di Saverio Fattori
Nei romanzi di Saverio Fattori esiste una deriva pulp che tende a mettere in discussione il bottino di lucidità e la forza di visione della società e dei comportamenti umani che si accumulano nel corso della narrazione.
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libri
il 5 maggio 2012
“Stato in luogo”
E’ uscita la raccolta di poesie Stato in luogo, l’ultimo libro di Franco Arminio, pubblicato dalla casa editrice Transeuropa.
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poesia
il 25 aprile 2012
Lettera di scrittori su un discutibile premio letterario
Pubblico qui la lettera (che ho anch’io firmato) scritta da Alessandro Raveggi, Andrea Carbone, Vanni Santoni e Giorgio Vasta.
A Firenze meglio un festival letterario vero. Lettera aperta di scrittori fiorentini (e non)
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emergenza di specie
il 3 aprile 2012
Cantico della galera di Giuseppe Munforte
Giuseppe Munforte , classe 62, milanese, ha esordito con Meridiano (Castelvecchi, 1998) . Ha pubblicato con Mondadori La prima regola di Clay (2008). Il suo terzo romanzo, Cantico della galera , bello e commovente, è uscito per Italic alla fine del 2011. Ne propongo a seguire l’inizio e altri due brani. (s. n.)
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libri
il 24 marzo 2012
Cooperativa di narrazione popolare
Ricevo da Ilaria Giannini e volentieri pubblico (S. N.)
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locandina
il 29 febbraio 2012
Le Lucine! Babbo, guarda le lucine!
Nel sogno sono in uno scantinato, ci sono diversi letti, saremo un 6-7 che dormiamo e vegliamo, un occhio sì un occhio no, fa freddo e le macchie di umidità e la luce lunare ad animarle
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racconti
il 26 febbraio 2012
Oblio di D. F. Wallace
Oblio (Einaudi, 2004) di David Wallace è costituito da otto fra racconti e romanzi brevi, alcuni dei quali già pubblicati prima in rivista. Esso, uno degli ultimi libri pubblicati in vita da David Wallace, ci appare paradigmatico per ciò che mette in moto la sua narrazione
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libri
il 29 gennaio 2012
Soli in un angolo a fumare
Mario aveva la mano sinistra deforme. La teneva sempre infilata nella tasca dei pantaloni e non la faceva vedere mai a nessuno
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racconti
il 29 gennaio 2012
Quattro pezzi brevi
PRIMA DEL SEMPRE SENZA FINE
L’EGOCENTRICO
L’AMBIZIONE
SCOSTUMATO
pubblicato nella rubrica
racconti
il 29 gennaio 2012
Autogrill
Congedo
Quando ci siamo finalmente lasciati dopo quattro anni di crisi continue, tanto che ormai mi sentivo un professionista, il giorno dell’evento avrei voluto prendere il mio scooter e scorrazzare per la città. Ma il mio scooter era stato da poco venduto e allora mi sono messo a camminare.
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racconti
il 14 novembre 2011
L’uomo che porta a spasso il cane
Un po’ per volta sono entrato in confidenza con l’uomo che porta a spasso il cane, l’altro giorno siamo arrivati al punto in cui mi dice, se per tre giorni vedi la mia macchina parcheggiata nello stesso posto, puoi far forzare la porta di casa mia.
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racconti
il 30 agosto 2011
Il fegato di Prometeo
Ero sudata, sporca. Guardavo l’orologio a muro dell’ufficio, il borsone sotto il tavolo. Il tempo passa comunque. Alle 16 in punto sono uscita e ho trovato Erni in perfetto orario, con la macchina parcheggiata sotto l’ombra di un albero.
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racconti
il 5 agosto 2011
Una scarpa sola
Appoggiate sui sedili posteriori insieme alla baguette, le buste della spesa hanno avuto un sobbalzo a causa di un dossetto artificiale
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racconti
il 4 luglio 2011
La carriola
Pronto!
Sì, abbiamo perso.
Perché? Perché pensano più alla fica che al pallone.
pubblicato nella rubrica
racconti
il 1 giugno 2011
Generazione
Rossana ha cominciato a piangere. Erano le sei del pomeriggio e vedere per le scale la nostra vicina incinta scendere con cautela appoggiandosi al corrimano le ha ricordato i suoi obiettivi sospesi.
pubblicato nella rubrica
il dolore animale
il 26 maggio 2011
I cani dello Chott el-Jerid
Uno sguardo senza affezione che ci sorveglia dal fondo
pubblicato nella rubrica
poesia
il 6 maggio 2011
Un ragazzo alla tredicesima cassa
E’ molto semplice. Mentre tutti i miei amici erano in vacanza o andavano al mare, io avevo fatto una specie di concorso del cazzo per lavorare in un supermercato.
pubblicato nella rubrica
racconti
il 1 maggio 2011
A chi vuoi più bene?
Giocavamo. Mio figlio di otto anni mi ha detto:
Vuoi più bene a me o al gatto?
Al gatto.
pubblicato nella rubrica
racconti
il 11 aprile 2011
Mamma!
La mia mamma si vergognava di un sacco di cose. Quando da piccola mi portava al mare, ad esempio, non si metteva in costume perché si vergognava delle vene che aveva sulle gambe.
pubblicato nella rubrica
il dolore animale
il 18 marzo 2011
Made in Japan
due minuti. un videogioco.
pubblicato nella rubrica
poesia
il 17 marzo 2011
La prima volta
Facevamo l’amore di mattina. Mio marito, dopo che mi ha penetrato, ha allargato le gambe sopra di me.
pubblicato nella rubrica
racconti
il 6 marzo 2011
Oratorio bizantino
Un nuovo libro di Franco Arminio
pubblicato nella rubrica
libri
il 21 febbraio 2011
Note su Dante Arfelli (1921-1995)
Lo scrittore che dopo il successo dei Superflui smise di scrivere per quarant’anni a causa di una grave nevrosi
pubblicato nella rubrica
libri
il 19 febbraio 2011
Economie
Dopo aver pagato le bollette e la rata del mutuo, ho fatto un versamento postale per la mensa scolastica delle bambine. Mi è venuta l’angoscia perché sono di nuovo sotto.
pubblicato nella rubrica
emergenza di specie
il 5 febbraio 2011
Ancora su Battisti
Ancora un discorso sull’anomalia italiana?
pubblicato nella rubrica
democrazia
il 22 gennaio 2011
Cani e ortiche
Sui fili dei nervi per anni come una rondine.
pubblicato nella rubrica
poesia
il 18 gennaio 2011
Sull’epoca che ha detto addio alla poesia
La poesia boccheggia.
pubblicato nella rubrica
poesia
il 11 gennaio 2011
Tele-novella
Come vuoi che vada?
pubblicato nella rubrica
racconti
il 8 gennaio 2011
Canti
Non è che sia un autorità in questo campo, ma l’inquilino di sopra, che non mi stava neanche particolarmente simpatico, è venuto a farmi una visita. Gli hanno trovato un cancro. Cosa voleva da me? Voleva leggere Leopardi.
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il dolore animale
il 4 gennaio 2011
La bellezza
Con Francesco e Tommaso abbiamo fumato l’ultima sigaretta sul ponte e ci siamo dati appuntamento all’indomani. Una volta a casa ho chiuso a chiave la mia camera perché non si sa mai che i miei genitori si sveglino e mi facciano per sport una visitina, mio padre che si tira giù la maglietta per non farsi vedere il pene e le palle o mia madre con la sua camicia da notte svasata come una vecchia ragazzina.
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racconti
il 29 dicembre 2010
In salita
Nacqui in quella casà lì, in curva, in salita.
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racconti
il 24 dicembre 2010
Ragazza alla pari
Quell’estate, ho deciso che andrò in Francia. Sto per compiere vent’anni. Ho contattato un’agenzia. Essere jeune fille au pair è un’incognita.
Lui ha letto l’annuncio su Le Figaro, ha visto la fotografia. Ha deciso che sarei stata io. Una sera, telefona. La voce è morbida, il tono gentile. Non lo capisco bene, non so ancora parlare correntemente.
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racconti
il 19 dicembre 2010
L’ultimo viaggio del Senatore
Il tredici dicembre è il giorno più corto dell’anno. Oggi tra noi e il cielo c’era un muro di nuvole. E noi qui molto simili a ombre, con cuori piccoli e facce grigie.
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a voce
il 15 dicembre 2010
Torta di mele
Dentro il vulcano di farina Sofia ha spaccato le uova che sono arrivate silenziose e come al rallentatore. Ho cominciato io l’impastatatura e quando la materia è diventata più maneggevole l’ho fatta proseguire. Sentivamo le canzoni alla radio.
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racconti
il 7 dicembre 2010
Cinesi
Un incidente tra cinesi, hanno chiamato i vigili: ma non le risolvono tutte tra di sé le loro faccende i cinesi? Questi no. Uno ha un porsche cayenne e l’altro una macchina parecchio meno porsche cayenne. Uno sta zitto e fa finta di capire quello che l’altro ha da spiegare ai vigili a forza di verbi all’infinito.
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a voce
il 5 dicembre 2010
Qualcosa di proibito
E’ un gioco che invento da bambina. Mia madre ha appena spento la luce, detto buonanotte senza sfiorarmi, chiuso la porta. Immobile, a letto, ascolto i suoi passi che si allontanano. Allora mi spoglio, mi libero dei tessuti che ricoprono il petto e la pancia. Resto così, a sentire le lenzuola che mi avvolgono, frusciandomi addosso.
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racconti
il 17 novembre 2010
Il prossimo compleanno
Il prossimo compleanno, invece di spenderli per la festa, prendo un 2.000 euro e me li trombo tutti e 2.000. A proposito, non sai come mi è andata di lusso la scorsa notte. Ero al night a bere champagne con questa ragazza, alla fine la convinco a star la notte da me e ce ne andiamo.
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racconti
il 13 novembre 2010
Voli
Ero su un aereo sopra le nuvole esposto a una luce abbacinante perché le nuvole facevano specchio al sole. In poche ore mi sarei trovato in un altro continente. Il sole mi scaldava la parte sinistra della faccia attraverso il finestrino sopra un mare bianco. Ora sono di nuovo a casa e sono stato in un altro continente.
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racconti
il 12 novembre 2010
Tutte le ovaie del reame
Antonio gironzola per casa, ogni tanto arriva davanti alla camera dove Anna riposa e si ferma. Capita che entri per pochi minuti o, invece, che torni indietro – verso la cucina – e si sieda tranquillo.
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racconti
il 29 ottobre 2010
Il miglior uomo-prodotto del settore
Io sono un’enciclopedia, te lo puoi vedere o te l’immagini e t’hai bell’e capito, chi ti dice altro o s’atteggia a industriale o vuole acquistare da te e ti dice che è serio, che ti pagherà… io ti dico domani forse non potrò pagarti, perché ti sto raccontando una storia.
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racconti
il 19 ottobre 2010
Per fare una poesia
per fare una poesia
c’è sempre da scrivere un’altra cosa,
quella che abbiamo visto
non è mai la rosa.
pubblicato nella rubrica
poesia
il 19 ottobre 2010
A casa
E mi sono anche prostituita. L’eroina restava in circolo a sostenermi intera e a quanto pare funzionavo bene. Nelle loro macchine facevo tutto ciò di cui avevano voglia, pensavo di doverlo fare al meglio e mi riusciva. Questo propiziava anche un qualche piacere per me.
pubblicato nella rubrica
racconti
il 10 ottobre 2010
Timpano
Il mio figlio più piccolo m’è arrivato addosso a gamba tesa, schiacciandomi sott’acqua sul fondo di una piscinetta prefabbricata. Ero riaffiorata a malapena, mi girava tutto intorno e l’orecchio destro sanguinava. Se soffiavo con le narici chiuse mi usciva da lì una pernacchietta umida. Ho pensato che un pugile che va al tappeto poteva provare quel che provavo io...
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racconti
il 29 settembre 2010
Ex
Piegavi la testa di lato quando sul marciapiede facevi pipì da bambina. L’urina si allargava sul selciato e io non sapevo se tenere gli occhi sul percorso del liquido o sul tuo taglio rosato.
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racconti
il 18 settembre 2010
Voyager
Fu soltanto una settimana nella costa adriatica. Gli amici bevevano, fumavamo di tutto. In pensione eravamo in ginocchio fra cassetti aperti, in partenza per serate già intaccate, compromesse. Avevo sempre mal di testa e vomitavo scheletri al gabinetto.
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racconti
il 16 settembre 2010
Per Marika
Ho disposto una striscia e l’ho tirata. Era un omaggio a Marika che invece non è potuta venire perché il fidanzato ufficiale aveva cambiato programma. Le ho detto che di me si può scordare, che non la voglio più vedere. Ho chiuso il telefonino senza darle il tempo di ammorbidire.
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racconti
il 13 settembre 2010
Il ginocchio
Quanti anni ha, ha domandato il medico del pronto soccorso traumatologico. Sessantaquattro, ho risposto. Avevo il ginocchio che mi faceva molto male e ho fatto un riassunto con censura. In realtà è successo questo. Annapaola e io stavamo facendo la pasta, pasta fatta in casa, farina acqua e uova, ero proprio io a manovrare con le mani.
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racconti
il 8 settembre 2010
La moglie dell’amministratore
Sabato scorso è morto d’infarto un noto amministratore, già cliente dell’Agenzia, dal quale ero stato incaricato di sorvegliare la moglie. Non molto tempo fa mi aveva colpito leggere sul giornale il suo nome tra i managers meglio pagati. Per la presidenza dell’ente di cui era a capo prendeva 180 mila euro annui. Per la moglie, bastò poco.
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racconti
il 3 settembre 2010
La Linguamadre
Dieci mesi dopo la morte di Nando ho infranto il giuramento fattogli sulla tomba – il giorno dei funerali – di non tradirlo mai, in nessun caso. Un’ora prima mi stava immobile davanti, più pettinato del solito con la calvizie in evidenza. Era inodore, non come ci si aspetta da un morto che ideologicamente deve tanfare e basta come se fosse il puzzo più che l’assenza di vita a caratterizzarlo in quanto uomo crepato, così senza nessun preavviso, da un giorno all’altro.
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racconti
il 1 settembre 2010
L’ Armilla sciita
C è un punto della neve come i fiori, gela o si sfascia, emette cupi bagliori. Tu per me sei questo punto, sei acqua bollente, mal di testa, pane secco. L’Armilla sciita è un gioiello in cui un serpente morde un altro serpente che lo morde.
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racconti
il 3 agosto 2010
Analisi
Ho bevuto litri e litri d’acqua dell’acquedotto e imbottigliata, Schweppes al pompelmo rosa, succo di ananas, succo di mela, chinotti siciliani Tomarchio, e vino rosso di cui le proprietà sono inenarrabili.
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racconti
il 30 luglio 2010
La vacanza del Dio potente
Sono alta dieci centimetri in meno di Roberto. Per questo quando siamo in spiaggia, e io non indosso le scarpe con il tacco, il nostro sguardo non è alla stessa altezza. Roberto potrebbe spogliare con gli occhi una qualunque delle donne alle mie spalle, sfilarle di dosso il costume, fingendo di fissare un punto indefinito e immateriale persino, senza che io me ne accorga.
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racconti
il 29 luglio 2010
Decalogo del padre
Il padre mi parlava spesso di suo padre. Mi parlava di un uomo di cui forse non ricordava nulla. Suo padre era morto quando lui aveva undici anni. Secondo il racconto che ho sentito tante volte aveva preso un acquazzone e con l’acqua anche una di quelle malattie che adesso si curano facilmente e di cui allora si moriva, eravamo nel 1937.
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racconti
il 26 luglio 2010
Dittico dal corpo
Il dolore è sistematico, usa sempre la solita strada quando vuole farsi sentire.
Il mio dolore vive nella pancia dal primo ricordo che ne ho. C’è gente – e potrei dire chiunque lasciando un sospeso per me sola – che si tocca la testa e sospira Che male mi fa; ci sono persone che hanno la fortuna di vivere un dramma e dannarsi, urlare, arrivare persino alla morte ma riuscire a tenerlo sospeso in qualche luogo astratto, il dolore. C’è l’abitudine della malattia e il suo confine esatto della pratica sentimentale. E la pancia.
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racconti
il 1 luglio 2010
Piccola Gradiva
Quando ti sei smarrito hai fatto un gesto strano: mi hai afferrato una mano, mi hai toccato un orecchio. Sembravi sottomesso, allucinato, bambino, con occhi troppo grandi. Giravi la testa come un uccello, cercavi le parole, con le mani dure. Che vuoi amore? Che dici? C’è una montagna là che guarda il mare, c’è un aereo in pista, si alza, spicca il volo.
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racconti
il 18 giugno 2010
Polvere di luna
Fra i libri che mi sono passati per le mani in qusto periodo, c’è un reportage giornalistico sugli astronauti americani viventi. S’intitola Polvere di luna ed è di Andrew Smith. Credevo di trovare qualcosa di più che invece non c’era. Che cosa videro gli astronauti nel viaggio più lungo compiuto dagli uomini?
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libri
il 5 giugno 2010
L’Apocalisse Ora
Ha indicato il corridoio a destra, dice che c’è un ingresso a parte per quelle come me. Mi accompagna a un ascensore, entro ma in attesa che lei mi segua parte senza ricevere alcun comando. Chiudo gli occhi per la stanchezza cercando di recuperare il ricordo degli ultimi giorni, nonostante gli sforzi non arrivo a capire dove sono e perché e soprattutto per quale motivo mi lascio condurre da un’estranea in un palazzo mai visitato prima;
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racconti
il 27 maggio 2010
Italiani
"Non pianzer mama" dice il nero veneto alla nera mamma, di fronte a fumatori sfaccendati e aggressivi; i giovani somali vanno col romanesco, in branco; i braccianti senegalesi e nigeriani ripresi in tv hanno le mani in tasca dure come pietre.
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dal vivo
il 25 maggio 2010
Energia di digestione
Ci sono libri che corrono sul filo che divide la vita dalla morte, che illuminano la vita a partire da una sfida alla morte, iniettando così anche nell’evento e nell’oggetto più banali un’energia assoluta. Libri che si giocano sul piano dell’azzardo, dello scandalo, che se ne fregano delle buone regole della scrittura e dei gusti del lettore, riuscendo in questo modo a fare un grande regalo al lettore. Libri, insomma, che sono letteratura.
pubblicato nella rubrica
libri
il 24 maggio 2010
SalernoBucarest
Sul pullman Atlassib Italia che ci porta in Romania conto una sessantina di persone e, così a occhio, credo di essere l’unica straniera, qui dentro.
Nina si raddrizza sul sedile per farmi spazio, si lamenta della sciatica, poi comincia ad elencare i fastidi che un viaggio simile comporta, ed è allora che realizza di star parlando in italiano.
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dal vivo
il 4 maggio 2010
I morti fanno il tempo
Ma tu riesci a sentirlo l’odore dell’estate? Hai chiesto. Quando andavo alle elementari e le sere, da giugno fino a settembre, passeggiavo, ricordo che mi entrava nel naso il profumo forte di qualcosa, fosse erba tagliata, falciata, bruciata o dei moscerini che giravano intorno ai lampioni, o ancora il sudore della sorella di Gianna che ci camminava avanti per accompagnarci a casa;
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racconti
il 17 aprile 2010
Infelici e contenti
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Nell’assurdità di quella situazione la prima cosa che ha pensato Maurizio è stata che quarantacinque più cinque fa cinquanta e che quindi, secondo le previsioni di quella che è stata la sua donna fino a qualche minuto prima, morirà a cinquant’anni.
pubblicato nella rubrica
racconti
il 5 marzo 2010
Viaggio obliquo
lenti a contatto - lingue primitive - sala operatoria
pubblicato nella rubrica
poesia
il 19 febbraio 2010
Colite ulcerosa a Santo Stefano
A venti anni se hai un basso elettrico lo suoni senza preoccuparti che sono le quattro di pomeriggio ed è Santo Stefano e qualcuno magari dorme al piano di sotto perso in un torpore da troppo cibo, troppo alcol, inutili chiacchiere tirate fino a notte fonda quando i bambini e i vecchi hanno smesso di piegare il collo portando la testa avanti o indietro (tenendo la bocca aperta un po’ di lingua fuori riuscendo a russare in un meccanismo anatomicamente inspiegabile, visto che respirano con la bocca e hanno tanto di bava), hanno abbandonato il divano per andare a letto, e poi Ti è piaciuto il regalo? Sì, come no, ne avevo proprio bisogno.
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racconti
il 28 dicembre 2009
Lettera d’amore
Lei mi chiede se la amo e io non so cosa rispondere. Il problema non è in certi casi se ami o se non ami ma da che punto ti nasce l’amore, da quale cima o pozzo del tuo essere esso si diffonda. Nel mio caso adesso l’amore che ho per lei sembra collocato in me in una zona extracorporea.
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racconti
il 16 dicembre 2009
Nunzia è diventata una sedia
Al quinto giorno di terapia ci si sarebbe aspettato un miglioramento, magari che quel pezzo di carta assorbente attaccato alla lingua – quando rimangono scampoli dopo che le hanno pulito la bocca dai resti del pranzo – lo portasse via lei con le sue stesse dita, invece che lasciarlo ad asciugarsi su un po’ di saliva per poi essere strappato come un cerotto. E la lingua che sanguina.
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racconti
il 1 dicembre 2009
Del vivere mosso
io dico che il sindaco non serve a niente,
il vicesindaco pure e tutti gli assessori
e tutti i consiglieri dell’opposizione,
e gli impiegati e la posta e i mastri della scuola,
e i bidelli e i contadini,
non serve a niente chi si ubriaca nei bar
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poesia
il 24 novembre 2009
Prova a portare una formica in una scatola enorme
Ricordo che avevamo appena ritirato le analisi dal ginecologo. Le aveva fatto la visita – credo che sia di routine –, spalmato quel gel sul ventre. Ha capito di che parlo? Sì, è un medico, avrà capito di certo.
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racconti
il 29 ottobre 2009
Vento forte a Secondigliano
l’ardore di chi non può arraffare
alcuna sorte,
occhi semplici e veri
voci diverse dalle nostre
che affollano la punta dell’ago.
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poesia
il 28 ottobre 2009
Lago di Suviana, Valle della Loira
Una passeggiata poco prima di buio, fiori che non si sfanno
nella pineta scricchiolante e un bacino
d’acqua scura dove tremola il doppio del mondo.
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poesia
il 10 settembre 2009
Brothers
Caro Sergio,
rispondo volentieri all’invito del tuo articolo su ilprimoamore a condividere le impressioni su Brothers di Yu Hua, ne ho appena finito la lettura e ti scrivo subito. Capisco il movente del tuo articolo, dopo aver letto un libro così devi parlarne, esso reclama spazio per l’assimilazione e il confronto. Avrai già capito che ti sono immensamente grato per la segnalazione di Yu Hua.
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libri
il 3 settembre 2009
Gran Torino
Ho visto recentemente due film (uno decisamente antiquato, e l’altro non più una primizia, per i frequentatori di prime visioni) che narrano con grande forza vicende impregnate di eticità. Si tratta di A history of violence (2005) di David Cronenberg e di Gran Torino (2009) di Clint Eastwood.
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cinema
il 8 luglio 2009
La voce di mio figlio
In auto con mio figlio verso San Sisto. Su questa campagna, durante il boom economico, allunò il nuovo stabilimento della "Perugina" con le fabbriche annesse. E oggi c’è anche il polo ospedaliero regionale, stanno costruendo gli ultimi reparti.
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dal vivo
il 14 giugno 2009
Arricchirsi è glorioso
Il libro dello scrittore Yu Hua, Brothers, uscito in Cina nel 2005 e 2006 in due parti e tradotto in italiano da Feltrinelli (Brothers e Arricchirsi è glorioso) difficilmente sarà dimenticato.
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libri
il 17 maggio 2009
I sospiri dei ragazzi in amore
Dopo il secondo pozzo si apre, a sinistra, via del Laberinto, l’ingresso alla vecchia fornace e alla "piccola Russia". Dai muri silenziosi delle case occhieggiano, nella penombra, volti barbuti e animali fantastici in terracotta. Sono le copie in soprannumero o gli scarti di lavorazione della fornace, molto attiva a Perugia e dintorni dalla fine dell’Ottocento agli anni Trenta. Benetti cammina piano, quasi in punta di piedi. In fondo alla via, dietro a un cancello chiuso, stanno sparpagliati nell’erba altri busti, lapidi, vasi mortuari.
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racconti
il 24 aprile 2009
Lontani dal romanzo
Tecniche di basso livello di Gherardo Bortolotti (Lavieri, 2009) è l’ultimo arrivato di una serie di libri che viaggiano felicemente assai lontani dal romanzo. L’ho letto dopo i testi di Franco Arminio (da Circo dell’ipocondria a Vento forte tra Lacedonia e Candela), dopo Micame di Livio Boriello e Personaggi precari di Vanni Santoni.
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libri
il 17 aprile 2009
Eva e Adamo
E siamo goffi. Incredibilmente, terribilmente (goffi).
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racconti
il 14 febbraio 2009
L’origine dell’uomo
Gioverà a far meglio comprendere l’indole del presente libro un breve ragguaglio intorno al modo nel quale esso fu scritto. – Io venni raccogliendo per molti anni appunti intorno all’origine o provenienza dell’uomo, senza avere affatto l’intenzione di scrivere su questo argomento, anzi piuttosto col proposito di non scrivere nulla perchè credevo che non avrei fatto altro se non che afforzare i pregiudizi contro il mio modo di vedere.
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emergenza di specie
il 11 febbraio 2009
Il 6 di Rue Fromentin
L’ampio divano sul quale quattro prostitute dal viso animalesco si annoiano con professionalità è un fegato ardente, i suoi cuscini come tranci irregolari di carne enfiata trasudano di umori. Ce n’è una quinta, di mezza età e ben conservata, che alla noia ha sostituito la calma.
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racconti
il 29 gennaio 2009
Shozo e le morti
Conobbi Shozo Doi per caso, un pomeriggio d’estate. Leggeva sul prato sotto i platani, accanto alla siepe di sempreverdi, là dove, lontano dal frastuono delle auto, si sentivano frinire le cicale. Leggeva Saba, era completamente assorto nella lettura, estraneo a quel che accadeva intorno.
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racconti
il 17 dicembre 2008
Ancora sulla rigenerazione
Il primo amore, nella sua versione cartacea, ha già diversi numeri al suo attivo, ma il tema della rigenerazione mi pare resti centrale
per la rivista, e per il lavoro del gruppo che la anima. Un tema che, fin
dal primo numero, ha fornito strumenti per un’autocritica, individuale e
collettiva, cercando di aprire un orizzonte nuovo.
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emergenza di specie
il 7 dicembre 2008
Sotto una pioggia di comete
Dovevo acquistare un biglietto. Davanti alla stazione, ho visto un barbone cacare a schizzo col culo in alto ben rivolto verso i passanti. La scarica ha imbrattato il selciato scuro. La cosa impressionante, a parte il luogo, l’esposizione e l’ora, era che non aveva un buco bensì un rigonfiamento sanguinolento. Il genere umano ha capacità di resistenza inaudite.
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racconti
il 9 novembre 2008
Umbria Libri 2008. Infondoalmale
Perugia 5-9 novembre. UmbriaLibri 2008 intitola la manifestazione di quest’anno INFONDOALMALE
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annunci
il 4 novembre 2008
Come mosche nella cioccolata
Il processo ai presunti assassini di Meredith era già cominciato da diversi giorni, nell’antico palazzo di giustizia perugino. Ma era venuto il momento di "Euro Chocolate", la manifestazione dei produttori e dei venditori di cioccolato che si svolge ogni anno nel centro cittadino. Il processo, allora, è stato spostato ai bordi del centro storico, in una sede del tribunale ricavata nell’antica centrale elettrica. E lì è continuato.
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dal vivo
il 29 ottobre 2008
Pensare visivo
Mi è capitato di scrivere (o di voler scrivere senza riuscirci, causa le mie insufficienti competenze informatiche) dei racconti con una certa evidenza grafica.
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in teoria
il 5 ottobre 2008
Senza consonanti
Dal vestibolo del negozio "Franceschi" che oggi fa una svendita.
Alle mie spalle il locale è pieno di femmine con la puzza al naso.
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dal vivo
il 16 settembre 2008
Zanna Bianca
"L’uomo, l’essere dalla vita più movimentata, sempre in rivolta contro l’irrevocabile sentenza che ogni movimento debba, alla fine, concludersi con l’immobilità."
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libri
il 4 settembre 2008
Una divina indifferenza
La mia città è Perugia, ed ha avuto la ventura di dare i natali a un famoso poeta del ’900, Sandro Penna, il quale l’abbandonò poco più che ventenne per la ben più amata Roma, dove vivrà il resto della sua vita.
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libri
il 21 agosto 2008
Gli animali di Coetzee
Il libro di Coetzee, La vita degli animali (Trad. it. di Franca Cavagnoli e Giacomo Arduini, Adelphi, 2003, pp.155, euro 6), che risale al 1999, presenta un racconto sulla insensibilità umana rispetto al dolore inflitto dalla nostra specie agli animali.
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libri
il 14 luglio 2008
Il volo
A parole - in immagini, antologia poetica 1963-2007 di Mariella Bettarini, è uscita da pochi giorni per le edizioni Gazebo che Mariella stessa e Gabriella Maleti curano da anni e che hanno superato i cento titoli.
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poesia
il 1 luglio 2008
Vanessa
Voglio vedere se in frigo ci sono le uova per fare la crema pasticciera che piace tanto ai miei bambini che piace tanto a mia moglie che… non è vero, piace soltanto a me o tutt’al più a mio figlio più grande
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racconti
il 28 giugno 2008
Eleganza
Una sera d’estate in un palazzo romano due amici che non si vedevano da molto tempo si ritrovarono e come animali guardarono i loro movimenti dentro le grandi stanze principesche. Entrambi sapevano che non occorreva parlare: uno era un pittore e l’altro un uomo volante per l’Italia.
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libri
il 8 giugno 2008
Una poesia
Non c’è una sola legge del mondo
che io conosca.
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poesia
il 3 giugno 2008
I media e il popolo Rom
Circolano in questi giorni numerose proteste e appelli contro il razzismo verso i rom. Ne segnalo uno che mi pare espresso in termini sacrosanti.
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giornalismo e verità
il 25 maggio 2008
Quasi una voliera
Da studente abitavo in una casa dietro la stazione. La mattina lavoravo, il pomeriggio studiavo: ogni tot mi alzavo a sgranchire le gambe, fumarmi una sigaretta. Il mio arrivo alla portafinestra era salutato immancabilmente dagli squèck! terrorizzati dei diamantini che tenevo in una gabbia molto grande, quasi una voliera, vicino al termosifone.
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racconti
il 18 maggio 2008
Che dentro gemma
Seduta tra i lecci nel silenzio della sera.
Già questo basta a fare intera
una donna, se fosse una donna
una cosa vera, se fosse vera.
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poesia
il 14 maggio 2008
Mez
Ecco la casa dove hanno ucciso Meredith. Mi sporgo dalla ringhiera del parcheggio sovrastante: lo faccio apposta, stavolta. Sto praticamente sotto la telecamera che avrebbe ripreso qualcuno di quei ragazzi ora agli arresti, mentre uscivano o entravano.
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a voce
il 8 maggio 2008
Padri e figli
P. Potresti aiutarmi a inventare un titolo per un libro?
F. Sì, babbo.
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racconti
il 19 aprile 2008
Un uomo solo
Un uomo solo si sveglia e mangia uova affogate con pancetta, caffè e pane. Si chiama George, è inglese e lavora come professore di letteratura in un college della California, ha cinquantotto anni, è alto un metro e settanta, è omosessuale e ha appena perso il suo compagno di vita deceduto in un incidente d’auto.
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libri
il 31 marzo 2008
Segnavento Pontormo
E’ uscito in questi giorni in libreria una mia scrittura teatrale dal titolo Segnavento Pontormo, edita dalla casa editrice Titivillus, che fa cose di teatro. Il libro si può trovare anche in IBS e in altri distributori internet.
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libri
il 31 marzo 2008
Quattro poesie
Piano secondo. Cronicario, Lutto, poiesis significa fare
, Inverno .
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poesia
il 1 marzo 2008
Peter Handke e i verbi in cammino
Alla finestra sulla rupe, di mattina (Milano, Garzanti, 2003) felice traduzione di Am Felsfenster morgens presenta cinque anni di appunti diaristici dello scrittore austriaco nel periodo 1982-1987 trascorso in patria a Salisburgo.
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libri
il 20 gennaio 2008
Io vorrei restarle in contatto
Caro Babbo Natale,
mi chiamo Giacomo e non sono un bambino, perché ho 55 anni. Ti scrivo per farti una richiesta che, immagino, sembrerà inconsueta pure a te, che pure devi essere abituato a sentirti chiedere di tutto e di più.
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racconti
il 23 dicembre 2007
Pelle di vetro
Io ho visto tutto.
A testa in giù, ma ho visto tutto.
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racconti
il 19 dicembre 2007
Tra gli uccelli invisibili delle pampas
Nel sottoscala ristagna la nebbia. Quaggiù c’è quasi sempre, dal giorno di San Francesco almeno fino a Pasqua. Il nonno di Alba Chiara abita in pianura in una periferia di pozzanghere, carcasse arrugginite d’auto, capannoni prefabbricati.
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racconti
il 3 dicembre 2007
Sante ragioni
E’ da poco in libreria un libro intitolato Sante ragioni (del nuovo editore Chiarelettere, che è anche un blog da tenere d’occhio) , scritto dalla biologa Carla Castellacci e dal filosofo della scienza Telmo Pievani.
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il miracolo, il mistero e l’autorità
il 27 novembre 2007
Vita di Collodi
Carlo Collodi nasce a Firenze nel 1826 come Carlo Lorenzini: Collodi è il nome di una frazione di Pescia, di cui era originaria la madre (all’epoca il paese era in provincia di Lucca, mentre dal 1927 è in provincia di Pistoia).
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libri
il 22 novembre 2007
Coscienze ipodemocratizzate
L’ondata xenofoba che attraversa il paese è anche la scudisciata di una scossa innestata da una politica insensibile agli argomenti della civiltà, della ragione, della solidarietà.
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a voce
il 11 settembre 2007
La tara
5 settembre
Qualche giorno fa ho messo qui una riflessione sull’iniziativa di Firenze contro i lavavetri, esprimendo la mia delusione e l’amarezza per il fatto che una presa di posizione dal carico simbolico così forte venisse proprio da una sinistra di antica e solida schiatta.
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a voce
il 6 settembre 2007
Firenze utopia
In questa Italia tristissima, un altro elemento di tristezza viene dall’iniziativa dell’assessore di Firenze Graziano Cioni (DS) contro i lavavetri, dal baccano mediatico che ha suscitato, subito applaudita da più parti e presentata perfino come necessaria.
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a voce
il 29 agosto 2007
Entusiasmo ed esecuzione artistica secondo Leopardi
Sulla creazione artistica Leopardi è intervenuto tante volte in modi diversi. Il passo dello Zibaldone, qui di seguito, presenta numerosi fili e connessioni e una centralità che la filologia filosofica di Luporini chiarisce e spiega al meglio.
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libri
il 27 agosto 2007
Che cosa spetta ai morti?
Chi fa a meno dell’idea religiosa per comprendere il mondo, si trova di fronte continuamente situazioni ed esperienze le quali pur non rimandando a finalità intelligibili si incontrano interpretate diversamente, magari senza connotati esplicitamente religiosi, in atteggiamenti e discorsi che hanno un fondo misticheggiante, chimerico, di rozza affabulazione.
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libri
il 21 giugno 2007
Benvenuti nell’antropocene!
Tra i tanti contributi, che ormai ci vengono da tutte le parti sulle questioni relative ai disastri ambientali causati dallo sviluppo umano, il libro Benvenuti nell’antropocene! (trad. it. Mondatori, 2005) di Paul J. Crutzen
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emergenza di specie
il 5 febbraio 2007
30 Novembre. Festa della Toscana
Il 30 novembre ricorre la Festa della Toscana. Lo ha deciso, fin dall’anno 2000, il Consiglio regionale, scegliendo questa data che richiama quel 30 novembre 1786 nel quale il granduca Pietro Leopoldo, con l’ispirazione e l’appoggio di Cesare Beccaria e non senza contrasti interni, promulgò il nuovo Codice Criminale.
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democrazia
il 28 novembre 2006
Schopenhauer di Giovanni Maderna
Scopenhauer, il nuovo film di Giovanni Maderna.
Proiezione: Giovedì 23 novembre, ore 22.30.
Cineteca Spazio Oberdan, Viale Vittorio Veneto 2, angolo P.zza Oberdan.
Milano
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locandina
il 20 novembre 2006
Romanzo e storia: una recensione a una recensione
"Chiamiamola pure cronaca di una mia avvincente sconfitta. Tutto avrei immaginato, tranne che un giorno mi sarei trovato a celebrare un "Generation Pride". Poniamo pure me lo fossi figurato, non mi sarei mai aspettato che la generazione in questione fosse proprio la più inutile, la più amorfa, la più indefinibile, la più smidollata, la più rivoltante, la meno glamour di tutte: la mia.
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libri
il 6 novembre 2006
Il bruciacadaveri
Il signor Theodor Mundstock che il doppio passo degli editori ha tirato fuori dal cilindro nel 1997, riproponendo un autore, Ladislav Fucks, che aveva avuto un passaggio in Italia negli anni Settanta (con Il bruciacadeveri e Una buffa triste vecchina, ormai introvabili) è stata una bella sorpresa.
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libri
il 28 ottobre 2006
Lo dittatore amore
Responsi
Rama Chandra al Parterre
Leda col cigno
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poesia
il 10 ottobre 2006
Giosuè
Pigiava il vecchio sull’accelleratore. I maiali, dietro, affastellati, erano inquieti. Da sempre si mostravano sensitivi. Maiali intelligenti. Che, portati al macello, non si reggevano quasi sulle zampe.
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il dolore animale
il 7 ottobre 2006
Anticipazione #7
Il dono di Humbolt di Saul Bellow da un bel po’ non si trova più in libreria né nelle bancarelle dell’usato. Perciò accorti editori si sono dati battaglia e tra pochissimo riavremo disponibile questo libro straordinario.
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libri
il 11 settembre 2006
Ancora su Alphaville
Aggiungo alcune considerazioni sull’intervento introduttivo di Distruggere Alphaville di Evangelisti, qui discusso da Antonio Moresco, prima delle vacanze, in relazione a una recensione di Andrea Cortellessa (vedi Sopramonte).
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libri
il 30 agosto 2006
L’apicultore di Gustafsson
Ah, queste muffe – muffe e funghi che crescono su oggetti di corno, sotto le stoppie, nei boschetti – che cosa non avrebbero potuto insegnarvi sulla vita intelligente extraumana!
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libri
il 28 luglio 2006
Sete. Trilogia del deserto
Nel 1998 è uscito in Italia "Sete. Trilogia del deserto" di Shulamith Haraven (Neri Pozza).
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libri
il 9 giugno 2006
Anni solari
Essere altrove, sempre, e mai là dove
mi vogliono, o mi credono, gli amici,
i parenti, la moglie, i colonnelli,
i sergenti maggiori;
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poesia
il 26 maggio 2006
Le scimmie di Zapatero, ovvero: se non avessimo perso i codici di Leonardo da Vinci
Aeroporto di Pisa, 26 aprile 2006, aspettando l’aereo per Stoccarda, invitato per organizzare l’ennesima "leonardata". Corriere e Repubblica danno rilievo all’ultimo pungolo di Zapatero: il governo spagnolo si fa promotore di una legge per salvare dalla schiavitù e dalla morte le grandi scimmie. La Chiesa cattolica spagnola insorge. Il dubbio di un passo falso, il timore di essersi esposti al ridicolo serpeggiano anche nell’opinione pubblica meglio disposta. Affermare i diritti umani dei gorilla, degli animali?
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giornalismo e verità
il 21 maggio 2006
Pontormo e Il libro mio
Oltre al carattere di brogliaccio vero, Il libro mio di Pontormo è unico anche per la materia della scrittura: cibo, evacuazioni, malattie, malesseri e accenni alla pittura soprattutto nella sua dimensione di fatica fisica.
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arte
il 29 aprile 2006
Una storia molto naturale
Ho anche un paio di ali, quindi, per favore, non chiamarmi topo. Sono nato cieco e non m’importa di esserlo. Del resto che senso ha rimpiangere qualcosa quando nemmeno immagini cosa sia.
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il dolore animale
il 22 aprile 2006
L’infinito (tradotto)
pubblicato nella rubrica
poesia
il 13 aprile 2006
L’uomo nell’olocene
"In questi giorni i romanzi non funzionano, vi si tratta di persone nel loro rapporto con sé stesse e con gli altri, di padri e madri e figlie rispettivamente figli e amanti ecc., di anime, principalmente infelici, e di società ecc. , come se il terreno per tutto ciò fosse garantito, la terra una volta per sempre terra, l’altezza del livello del mare regolata una volta per sempre…"
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libri
il 23 marzo 2006
Nuvole
nere nuvole come tumori
come bianco pane di Spagna
nuvole
latte e miele
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poesia
il 6 marzo 2006
Il genitore incomprensibile
Richard Ford (1944) è uno scrittore tipicamente americano. Due dei suoi libri rappresentano per me dei momenti importanti che ci ha fatto vivere quella letteratura, così prontamente sempre da noi tradotta…
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libri
il 27 febbraio 2006
La commissione Darwin
Che sia stato nominata dal Ministero della pubblica istruzione una "commissione Darwin" nel nostro paese perché si pronunciasse sulla legittimità dell’insegnamento dell’evoluzionismo in ogni ordine e grado di scuole è già un bruttissimo segno. Non c’era certo bisogno di Rubbia o della Montalcini per dare legittimità a una teoria che trova un consenso pressoché unanime nel mondo scientifico.
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giornalismo e verità
il 15 febbraio 2006
La deriva di Giobbe
Nel Libro di Giobbe il dolore e la sofferenza umana sono ancorati al male metafisico e al male morale.
pubblicato nella rubrica
il miracolo, il mistero e l’autorità
il 28 gennaio 2006
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